30° CONGRESSO INTERNAZIONALE AMAB: “ESPERIENZE CLINICHE IN AGOPUNTURA E MEDICINA TRADIZIONALE CINESE”
Sabato 12 e Domenica 13 Marzo a Bologna si è tenuto il 30° Congresso Internazionale AMAB che per il trentennale ha deciso di rivolgere l’attenzione alle “Esperienze Cliniche in Agopuntura e Medicina Tradizionale Cinese”.
Nelle due giornate moderatori ed esperti provenienti da tutta Europa si sono susseguiti presentando e portando la loro esperienza clinica.
Importanti esponenti hanno parlato al congresso sottolineando l’importanza dell’integrazione e della comunicazione tra medicine di mondi diversi: "un congresso dove le visioni si intrecciano e si fortificano con l’obiettivo di una medicina centrata sulla persona", sono le parole che la dott.ssa Sabina Cevoli [i] ha pronunciato durante il suo saluto.
Il dott. Ramon Maria Calduch[ii] ha proseguito i saluti sottolineando come "L’impegno e la costanza che il Presidente dott. Carlo Maria Giovanardi e il Vicepresidente dott. Umberto Mazzanti hanno dimostrato in oltre 30 anni battendosi per l’insegnamento e la possibilità di rendere fruibile e valida l’agopuntura e la MTC in Italia e non solo, hanno reso l'AMAB un' associazione riconosciuta a livello internazionale". Diversi sono stati gli ambiti e patologie su cui si è dibattuto:
Nella prima giornata ha aperto il convegno la relazione del dott. Piero Ettore Quirico[iii] che ha parlato del trattamento dell’Insonnia; a seguire la dott.ssa Christine Nardini[iv] ha presentato un importante studio di ricerca effettuato, per ora, solo su animali che indaga gli effetti dell’agopuntura dal punto di vista molecolare e biologico sul sistema immunitario intervenendo a più livelli, un esempio di possibile EBM e dimostrazione di applicazioni nelle patologie reumatologiche con importanti effetti sulla trascrizione di alcuni geni e sulla composizione del microbioma intestinale.
Nella sua relazione il dott. Carlo Maria Giovanardi[v]ha portato le riflessioni su trentacinque anni di attività ambulatoriale come medico agopuntore, ha sottolineato i dubbi e le peculiarità che un medico occidentale incontra nell’affacciarsi ad una medicina tradizionale antica ed appartenente ad una cultura lontana e diversa come la Cina, ha enunciato tre grandi caratteristiche indispensabili per la formazione di un bravo medico agopuntore: Tecnica, Esperienza e Persona.